La prima è che sulle nostre strade, tra limiti, autovelox, tutor, o più semplicemente traffico, non ha molto senso avere un'auto "sportiva". E' come avere delle bellissime scarpe da calcio e giocarci sulla ghiaia. Questo mi porta a riflettere sul mercato delle sportive moderne, dalle compatte alle ipersportive: prestazioni sempre più elevate, limiti di tenuta elevatissimi, controlli elettronici. Mai come oggi penso che alla portata di tutti ci sia una enorme velocità potenziale: persino mia madre, avesse il coraggio per farlo, potrebbe andare forte, senza rischiare molto.
E quindi, dove sta il divertimento? La prestazione pura?
Che fare? Vendere tutto e eccitarsi per le Prius? Iniziare a mangiare le alghe e lavarsi con la cenere?
Sono anche riuscito a darmi una risposta, dopo aver sgranocchiato un paio di tuberi. Guido auto sportive con 10 o più anni, spesso. Quando passo ad auto moderne, mi stupisco di quanto poco impegno ci voglia. Il divertimento nel guidare, da sempre, sta nel gestire il mezzo meccanico. Sbaglio? Non tanto nel tempo dall'andare dal punto A al punto B, ma come questo tempo viene riempito: un controsterzo qua, una sfumatura di sottosterzo là, mettere giù i Cv, frenare e gestire i pesi. Quindi forse il mercato si sta allontanando da questo concetto, in nome della sicurezza e bla bla bla.
E la soluzione qual'è? Forse avere auto d'epoca? Auto tipo questa:
Una vecchia 911, con motore, freni, assetto rivisti. Forse una Evo X o una 335i andrebbe più veloce, ma sono sicuro quale delle due sceglierei in una Domenica mattina...
E se, come me, siete con le tasche vuote?
Anche senza tutte queste modifiche..anzi meglio senza tutte queste modifiche.
Forse tutto è riassunto in questo video: tutto il gioco, il divertimento, la gioia dietro al volante.
Quanto darei per una esperienza del genere!
Insomma, vedo nel mio futuro...uno sfasciacarrozze, forse.
Marco